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FEBBRAIO 2023





" Il Germe pensante "



VALENTINA BELLUCCI

- numero 1 | febbraio 2023 –









Buongiorno, come stai?


Purtroppo stiamo attraversando un periodo molto incerto, costellato di crisi, fallimenti, piccoli passi e nel complesso molta sfiducia nel futuro.

Ci sono mattine durante le quali alzarmi dal letto diventa complicato, perché le brutte notizie che sento o che leggo mi fanno paura e allora vorrei restare ancora un po’ sotto le coperte a sognare.

Succede anche a te?


In quei momenti sento come il bisogno di far uscire fuori quello che provo, perché continuare a contenerlo diventa pericoloso.

Questo è il primo numero di questa rivista (?) – è così che si può definire?

In qualunque modo si possa definire questa “cosa” che sto facendo con te, spero possa rappresentare un ponte tra la dura realtà e il mondo dei sogni, in modo tale da rendere tutto più dolce. Quindi grazie per essere qui, è un privilegio per me poter parlare con te e regalarti qualcosa di mio.


Questa strana cosa – le newsletter che ti arriveranno – la chiamerò “IL GERME PENSANTE”.

Be’, sì, ma perché proprio germe?

Penso di doverti dare delle spiegazioni.

Nella vita credo nella dualità delle cose come unica fonte di equilibrio e GERME è un termine ambivalente che significa allo stesso tempo rinascita e distruzione. Due concetti diametralmente opposti riuniti in un’unica parola. E poi mi fa pensare a qualcosa di piccolo e di immenso allo stesso tempo. Insomma, è un termine che mi piace e che ho già usato anche in passato.


Ecco, chiarito questo direi che siamo pronti per iniziare con le rubriche.

Grazie per essere qui e buona lettura!


Valentina










novità in libreria



MI LIMITAVO AD AMARE TE

di Rosella Postorino


"Si esiste interi solo prima di nascere. Ma quello strappo è la vita".

«La distanza della guerra viene come annullata: quelle vite sono tali quali le nostre, sovrapponibili e comprensibili. Un libro struggente e quasi liberatorio, sull'impossibilità di essere figli - eventualmente genitori - senza tradire chi si ama di più.»

- Corriere della Sera –

Omar ha dieci anni e passa le giornate alla finestra sperando che sua madre torni: da troppi giorni non viene, e lui non sa più nemmeno se è viva. Suo fratello gli strofina il naso sulla guancia per fargli il solletico, ma non riesce a consolarlo. Senza la madre il mondo svapora. Solo Nada lo calma, tenendolo per mano: soltanto lei, con i suoi occhi celesti, è per Omar un desiderio. Ha undici anni, sulla fronte una vena che pulsa se qualcuno la fa arrabbiare, e un fratello, Ivo, grande abbastanza da essere arruolato. Nada e Omar sono bambini nella primavera del 1992, a Sarajevo. Per allontanarli dalla guerra, una mattina di luglio un pullman li porta via contro la loro volontà. Se la madre di Omar è ancora viva, come farà a ritrovarlo? E se Ivo morisse combattendo? In viaggio per l’Italia, lungo strade ridotte in macerie, Nada conosce Danilo, che ha mani calde e una famiglia, al contrario di lei...

"Fecero l'amore come ci si getta a terra per scampare alle bombe, come si raccoglie l'acqua piovana dalle pozzanghere, come si aspetta in fila per il pane malgrado i proiettili, come ci si assopisce in una cantina affollata, come si succhia il latte materno, senza deciderlo, senza sapere perché - fecero l'amore come si resta in vita, perché si è nati, e basta".










cosa sto scrivendo...


Sto facendo ricerca.

La nuova storia che voglio scrivere ha bisogno di tempo per essere compresa primo fra tutti da me stessa. Non è solo l'ideare una storia che mi porta a scriverla, ma è soprattutto il perché, il motivo, il messaggio che ci sta dietro. Cosa voglio trasmettere? Emozioni? Sentimenti?

No, tutte queste cose fanno già parte del libro. Il messaggio deve essere un altro, più vero, più autentico, unico. Deve essere collegato agli avvenimenti e deve avere una sua logica.

Questa volta parlerò di qualcosa che è accaduto realmente. Nonostante la storia e i personaggi saranno frutto della mia immaginazione, il tema che farà da sfondo tratta eventi molto forti accaduti realmente. Per questo è necessario che io arrivi ben preparata, soprattutto psicologicamente.










cosa sto leggendo...


UNA VITA COME TANTE

di Hanya Yanagihara


Oltre mille pagine.

Peso minimo 1 kg circa.

Di sicuro non è una lettura da portare dentro lo zainetto e, di sicuro, non è una lettura facile.

Credo che mi ci vorrà tempo per finirla e soprattutto per metabolizzarla.



Nel frattempo sono queste le annotazioni che ho preso:


  • Anodino: insignificante.

  • Si capisce sin da subito che si tratta di una storia forte.

  • Le vicende si alternano tra passato e presente.

  • La narrazione è calma ma non lenta, è malinconica e piacevole.

  • I protagonisti sono quattro ragazzi sulla trentina, ma la storia si concentra maggiormente su uno di loro in particolare.






FELICI CONTRO IL MONDO

di Enrico Galiano


Anni fa avevo letto "Eppure cadiamo felici", non potevo quindi perdermi il sequel e non solo perché io ami la scrittura e le storie di Enrico Galiano, ma anche perché Gioia e Lo mi sono davvero entrati nel cuore.






I MIEI APPUNTI DI LETTURA


  • Inizio sorprendente, con questa cosa dell'aizō, che significa amore e odio al tempo stesso. Un po' come germe e questa cosa mi ha fatto sorridere.

  • Mi sto innamorando delle parole intraducibili.

  • Ecco, ci sono momenti in cui durante la lettura ti viene quasi (quasi) la voglia di strappare tutto. Diresti che sia impossibile tanta bravura nell'infliggere certe emozioni al lettore.

  • Ogni volta che leggo Galiano sento che c'è qualcosa di molto umano nei suoi libri. Non sono i colpi di scena. È ciò che è capace di farti provare che alla fine resta.

  • Abhiman, in sanscrito è la rabbia che proviamo quando a farci del male è qualcuno che amiamo.

  • Non mi sono mai forzata a leggere un libro. Sono un po' come una di quelle che pensano che sia il libro a sceglierti, come accade in Harry Potter: "È la bacchetta a scegliere il mago, signor Potter". Ed ecco che questo libro è arrivato al momento giusto, un momento in cui ne avevo davvero bisogno.










germi di scrittura


La scrittura è la terza scoperta più importante dopo il fuoco e la ruota, segna infatti la fine della preistoria e dà il via alla storia vera e propria con il suo avvento nel 3000 a.C. in Mesopotamia.


La scrittura nasce dalla necessità di annotare dati importanti a fini contabili, di amministrazione e di commercio.

Le prime scritture sono cuneiformi e soltanto nel 1800 a.C. nasce il primo alfabeto in Egitto, al quale seguono quello fenicio, greco, e infine quello latino usato ancora oggi.


La scrittura è una delle più importanti invenzioni dell’uomo (molti ritengono che sia la più importante in assoluto) poiché ha permesso la trascrizione delle memorie, grazie alle quali l’umanità si è poi evoluta.


Scrivere quindi non è solo riempire un foglio bianco con parole in neretto o in altri colori. Scrivere è una delle forme di comunicazione più efficaci. Grazie alla scrittura si sono tramandati da una generazione all’altra: tradizioni, storie, progetti, culti di ogni genere.




Dopo i "germi di scrittura” passiamo ai "germini": piccoli consigli per scrivere con una tastiera.





GERMINI - L'ACCENTO GRAVE


L'accento grave ha la forma di una barretta obliqua orientata in alto verso sinistra (‵).

Ma come inserirlo nelle maiuscole usando la tastiera?



À = tasto alt + 0192

(bontà – carità - verità – nobiltà – sarà – farà)


È = tasto alt + 0200

(è – cioè – c’è – caffè – tè – ahimè)


Ì = tasto alt + 0204

(così – lì – sì, come affermazione – perì/starnutì)


Ò = tasto alt + 0210

(può - però – ciò - perciò – farò - leggerò)


Ù = tasto alt + 0217

(più – giù – virtù – tabù - tribù)




TOP SECRET: alcuni di questi metodi non funzionano su alcuni social o su alcuni blog, ma puoi sempre precedentemente scriverli su una pagina word e copia/incollare dove vuoi.










germi di grafica


FARE BLOGGING


Il blog è un ottimo strumento per poter comunicare tutto ciò che desideriamo e contemporaneamente raggiungere più persone possibili.


Esistono moltissime piattaforme che possono aiutarci a creare un blog: prima fra tutte blogger.

Sono certa che hai già sentito parlare di questa piattaforma gestita e offerta da Google. Si tratta di una piattaforma di blogging completamente gratuita, semplice da utilizzare e immediata per avere un piccolo blog personale dove scrivere i nostri pensieri o i nostri articoli.

La grafica è semplice, ma è possibile caricarne una diversa servendosi degli appositi siti di grafiche blog gratuite o a pagamento.

Ne esistono di molte carine su etsy.com e su gooyaabitemplates.com.


Altre piattaforme che consiglio sono Wordpress e Wix. Entrambe hanno pacchetti base che sono totalmente gratuiti e ottimi temi dai quali prendere spunto per aprire il proprio blog o, perché no, il proprio sito personale.


Ciò che consiglio sempre è di mantenere ben presenti le nostre preferenze.


(Approfondimenti nel prossimo numero)










poesie e aforismi


Un giorno mi perdonerò.

Del male che mi sono fatta.

Del male che mi sono fatta fare.

E mi stringerò così forte,

da non lasciarmi più.


Emily Dickinson -










E con questa splendida poesia

si è concluso il nostro primo incontro.



Ti aspetto alla prossima!


" Il Germe pensante "





 




Se desideri richiedere un'altra rubrica,

porre delle domande, scrivere a "La posta del Germe"

e chiedere di pubblicare le tue proposte, poesie,

i tuoi racconti o le tue lettere nel prossimo numero,

non ti resta che inviare una mail a:


lapostadelgerme@gmail.com


Il servizio è totalmente gratuito.




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1 Comment


Guest
Mar 15, 2023

Bravissima.

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