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APRILE 2023





" Il Germe pensante "



VALENTINA BELLUCCI

- numero 2 | aprile 2023 –









Benvenuti!



Il mese scorso mi è capitato di leggere un manoscritto che citava una famosa frase che Totò disse a Oriana Fallaci:

"La felicità, signorina mia, è fatta di attimi di dimenticanza".

Quanto vere possono essere queste semplici parole?

Mi sono fermata a riflettere, spesso lo faccio mentre passeggio per le vie poco illuminate del mio piccolo paesino, o accostata al vetro di una finestra quando fuori piove.

Anche quelli, in fondo, sono piccoli attimi di dimenticanza. Attimi nei quali dimentico anche chi sono, perché non è necessario essere, ma solo osservare e sentire. E quando passeggio al buio, osservo e sento, mi rendo conto che sono felice. Mi rendo conto che la vita è così unica, così speciale, che mi commuovo anche alla vista di una finestra illuminata, mentre fuori è freddo e sta per mettersi a nevicare.



Valentina










acquisti in libreria


ARIANNA

di Jennifer Saint


Arianna e la sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo. Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del mostro. Quando il principe Teseo giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo bene le implicazioni di un gesto simile. Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna prenderà una decisione che ribalterà tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra. Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne non sono altro che pedine su una scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi. Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell'incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un'eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.



CIRCE

di Madeline Miller


Ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. Quando, a causa di queste sue eccentricità, finisce esiliata sull’isola di Eea, non si perde d’animo, studia le virtù delle piante, impara a addomesticare le bestie selvatiche, affina le arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amore, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia accompagnano gli incontri che le riserva il destino – con l’ingegnoso Dedalo, con il mostruoso Minotauro, con la feroce Scilla, con la tragica Medea, con l’astuto Odisseo, naturalmente, e infine con la misteriosa Penelope. Finché – non più solo maga, ma anche amante e madre – dovrà armarsi contro le ostilità dell’Olimpo e scegliere, una volta per tutte, se appartenere al mondo degli dèi, dov’è nata, o a quello dei mortali, che ha imparato ad amare.










cosa sto scrivendo...


Non sto passando proprio un bel periodo.

I mesi scorsi sono stati un continuo sali-scendi, era come stare sulle montagne russe senza avere il potere di scendere. Adesso invece sono scesa, credo. È che quando vai su e giù per troppo tempo, anche nel momento in cui scendi, continui a provare la stessa sensazione ancora per un po', lo stomaco continua a restare in subbuglio e ti senti così confuso che l'unica cosa che ti resta da fare è chiudere gli occhi, concentrarti su te stesso e aspettare che passi.

Ed è questo che sto facendo. Aspetto che passi.

A volte ammetterlo ci fa sentire più umani. Ci fa lo stesso effetto della frase di Zerocalcare:


Ma non ti rendi conto di quant’è bello? Che non ti porti il peso del mondo sulle spalle, che sei soltanto un filo d’erba in un prato? Non ti senti più leggero?

Già. Avevo dimenticato quella sensazione. La sensazione di essere solo un filo d'erba in un prato. O un minuscolo puntino nello spazio.

Così ho pensato di fare una cosa. Mi sono comprata un diario per iniziare a scriverci tutte le sensazioni ed emozioni che mi stanno accompagnando dal momento in cui sono scesa dalle montagne russe. Analizzare e analizzarmi mi aiuterà tantissimo a superare questo momento, descrivere le mie sensazioni mi darà modo di ancorarmi ai sogni, di portarli avanti, di fare progetti. Chissà perché la vita decide di toglierti ancora qualcosa quando ti aveva già tolto tutto. Ho una filosofia di pensiero, molto simile a quella branca della filosofia che riconosce l'essere umano come anima in continua evoluzione. C'è qualcosa che mi aspetta là fuori. Qualcosa che neanche riesco a immaginare. Alla fine non avrò perso tutto. Avrò guadagnato posto per lasciare spazio a ciò che di bello dovrà arrivare.

Confido nella vita, confido in me stessa e nei miei sogni.

Scriverò su questo diario e continuerò a scrivere il libro al quale sto lavorando. Chissà che questa mia esperienza viscerale non finisca - metaforicamente parlando - tra le pagine della nuova storia.










cosa sto leggendo...


OGNI CAMBIAMENTO È UN GRANDE CAMBIAMENTO

di Nicolò Govoni


I MIEI APPUNTI DI LETTURA

  • I libri di Nicolò sono un toccasana.

  • Quello che immaginiamo o vediamo è solo un'infinitesima parte di quello che c'è realmente.

  • Spesso le altre culture, poiché svantaggiate, ci sembrano migliori o peggiori della nostra. Non è affatto così.

  • A volte il dolore è necessario.

  • L'amore non basta dichiararlo, ma va dimostrato.










germi di scrittura


La scrittura si evolve di continuo. Si evolvono le parole, si evolvono le espressioni, si evolvono le tecniche narrative, e in tutto questo guazzabuglio ci domandiamo spesso come dobbiamo fare per muoverci senza venire oppressi né trascinati in un tunnel dal quale non si vede l'uscita.

La cosa migliore è tenere a mente che ognuno di noi ha un suo stile narrativo del tutto personale, quindi è scontato se suggerisco di evitare come la peste di prendere spunto da altri scrittori?

Possono alcuni di loro essere dei mentori, ma non devono influenzare la vostra scrittura. Se tentate di copiarli, fidatevi, sarete solo degli scopiazzatori.


(Nel prossimo numero proporrò degli esercizi di scrittura creativa per trovare il proprio stile personale).












germi di grafica


FARE BLOGGING


La volta scorsa abbiamo parlato delle varie piattaforme per blog e vi ho lasciato al punto in cui dichiaro che la cosa fondamentale è quella di mantenere ben presenti le nostre preferenze.

Ma nello specifico cosa significa?

Costruire un blog comprende non solo la realizzazione della parte grafica, ma anche l'inclusione degli argomenti che vogliamo trattare. Quindi l'organizzazione e la struttura sono il punto di forza di un blog ben costruito.

Ovviamente la scelta degli argomenti, come della grafica, è del tutto soggettiva.

Il mio consiglio è dunque di trovare argomenti che possano anche essere in nostri punti di forza, argomenti che conosciamo molto bene e che ci piace affrontare.


Partiamo dalle cose più semplici: la palette colori.

Consiglio di utilizzare il colore che credete si addica di più alla vostra personalità.

Io ho scelto il nero perché con gli altri colori mi sento a disagio. Amo molto ogni tipo di colore e sfumatura, tanto che i miei oggetti sono tutti molto colorati, ma durante la scelta della palette non sapevo proprio decidermi, così ho fatto affidamento al mio vecchio spirito dark e nero è stato.


Se invece amate un colore in particolare, vi consiglio di cercare le varie palette cromatiche che facilmente si trovano su Google.

Vi lascio qui sotto alcuni esempi.
















poesie e aforismi


Capì che la ferita non gli era data

per rovistarci dentro e dilaniarla,

ma perché fiorisse in tanta luce.


Hermann Hesse - Siddhartha













Ti aspetto alla prossima!


" Il Germe pensante "





 




Se desideri richiedere un'altra rubrica,

porre delle domande, scrivere a "La posta del Germe"

e chiedere di pubblicare le tue proposte, poesie,

i tuoi racconti o le tue lettere nel prossimo numero,

non ti resta che inviare una mail a:


lapostadelgerme@gmail.com


Il servizio è totalmente gratuito.




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